I calcoli strutturali rappresentano una parte fondamentale degli interventi di ristrutturazone edilizia o di realizzazione di edifici nuovi. Ne parliamo in questo articolo, offrendo una panoramica di questa attività e informazioni il più possibile specifiche sui costi, nonché qualche consiglio per risparmiare.
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Cosa sono i calcoli strutturali?
I calcoli strutturali sono tutte quelle attività finalizzate a individuare la distribuzione delle forze interne, dei momenti, delle tensioni, delle deformazioni e degli spostamenti che interagiscono con una costruzione o con una parte di essa.
Questa è una definizione tecnica. Ai profani, ai non addetti del mestiere, basti sapere che i calcoli strutturali sono volti a verificare il grado di sicurezza di un edificio in tutte le situazioni che può affrontare. Vengono realizzati sia in occasione della costruzione di un nuovo edificio, sia quando si opera un intervento capace di coinvolgere elementi strutturali, muratura compresa.
Architetti e ingegneri per calcoli strutturali: prezzi medi e costi di riferimento | ||
Da | A | |
Calcoli strutturali per costruzione nuova casa (al mc) | 3,50 € | 7,00 € |
Calcoli strutturali per ristrutturazione casa esistente (al mc) | 3,00 € | 6,50 € |
Calcoli strutturali per costruzione casa di 100 mq | 945,00 € | 1.890,00 € |
Calcoli strutturali per ristrutturazione casa di 100 mq | 810,00 € | 1.755,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per dei calcoli strutturali sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi.
Quando servono i calcoli strutturali?
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La domanda è meno semplice di quanto si possa pensare, dal momento che la normativa è stata rimaneggiata nel corso degli anni ed è, per giunta, suscettibile a interpretazione. Ad ogni modo le normative di riferimento sono due: la legge n.64 del 1974 e il Decreto Ministeriale del 14 gennaio 2008.
In estrema sintesi, si può affermare che i calcoli strutturali sono obbligatori – ovviamente – quando si realizza ua nuova abitazione o, nel caso delle ristrutturazioni, quando si interagisce con elementi strutturali, realizzando interventi che, almeno in teoria, potrebbero modificare parametri concernenti la distribuzione delle forze.
Tra l’altro, per quanto sul punto si segnalino interpretazioni discordanti, i calcoli strutturali sono necessari anche quando si realizzano strutture – magari aggiuntive – in legno, e non solo in cemento o acciaio.
Ovviamente i calcoli strutturali non sono necessari quando si interagisce sulle finiture, dunque in occasione della maggior parte degli interventi di ristrutturazione che, in genere, vengono richiesti. Tuttavia, ciò vale anche per alcuni interventi che, per quanto appaiano di valenza strutturale, in realtà non sono tali, come muri di recinzioni di altezza non superiore ai 3 metri e i muri di contentimento di altezza non superiore al metro.
Chi fa i calcoli strutturali?
Attorno alla questione c’è una certa confusione, determinata sopratutto dalla disposizione di un doppio binario normativo, ovvero quello relativo ai condoni e quello relativo alle attività ordinaria. Di base, gli unici che possono eseguire i calcoli strutturali sono gli ingegneri e gli architetti.
Ma non finisce qui: affinché un ingegnere e architetto possa realizzare calcoli strutturali deve essere iscritto all’albo da almeno dieci anni. Si può derogare a questa regola se e solo l’intervento è molto semplice ed è possibile dunque procedere con modelli standardizzati e poco complessi.
L’immaginario collettivo attribuisce però anche ai geometri la possibilità di procedere con i calcoli strutturali. Questa erronea convinzione è dovuta alla possibilità di curare le pratiche di condono che il legislatore ha concesso ai geometri. Si tratta, però, di una attività particolare, che appunto agisce in deroga alla legge, che prevede appunto percorsi semplificati.
Dove si depositano i calcoli strutturali?
I calcoli strutturali si depositano al Genio Civile. Di norma, non si depositano mai da soli, ma insieme al progetto. Molto spesso sono inseriti nella pratica finalizzata all’ottenimento del titolo abilitativo, che può essere la SCIA o il Permesso di Costruire. Entrambi i titoli, infatti, impongono un’asseverazione completa e precisa, che appunto vede come protagonista il calcolo strutturale.
Nel primo caso, gli interventi riguardano solo elementi strutturali. Nel secondo caso, gli interventi producono un aumento volumetrico. C’è da dire, però, che il Permesso di Costruire si rende necessario, ovviamente, quando si costruisce un edificio e anche quando si cambia la destinazione d’uso.
Calcoli strutturali: quali i prezzi?
In genere, a meno di emergenze o di una forte specializzazione dell’attività da professionista a professionista, quella per il calcolo strutturale non è una spesa isolata.
E’ infatti un compito che viene eseguito insieme ad altre attività, e in funzione di esse. Possiamo però isolare il prezzo determinato esclusivamene dai calcoli strutturali, magari utilizzando – impropriamente ma a uso e consumo dei non addetti ai lavori – il metro cubo come unità di misura.
- Calcoli strutturali per costruzione nuova casa: da 3,50 € a 7,00 € per mc
- Calcoli strutturali per ristrutturazione casa esistente: da 3,00 € a 6,50 € per mc
- Calcoli strutturali per costruzione casa di 100 mq: da 945,00 € a 1.890,00 €
- Calcoli strutturali per ristrutturazione casa di 100 mq: da 810,00 € a 1.755,00 €
Preventivo per calcoli strutturali: come averlo?
Come abbiamo visto, i prezzi sono molto variabili. Ciò non deve stupire. Infatti, l’attività degli ingegneri e degli architetti è stata liberalizzata ormai più di dieci anni fa, e questo ha provocato una grande variabilità dei prezzi. Inoltre, questi sono suscettibili dell’entità degli interventi e delle caratteristiche dell’edificio, che possono porre in essere un grado di complessità più o meno elevato.
Tuttavia, è proprio in contesti come questi che è possibile risparmiare. Come fare? E’ sufficiente brandire con intelligenza l’arma del preventivo. Molto semplicemente, contattate più professionisti, chiedete a tutti il preventivi e poi confrontate le varie ipotesi.
Il consiglio, per poter avere un preventivo per dei calcoli strutturali, è di fare riferimento ai portali di confronto preventivi come Edilnet.it: in primis perché facilitano l’analisi comparativa dei prezzi, secondariamente perché forniscono un buon punto di contatto tra domanda e offerta.